Non ricordo nemmeno il suo nome ma una cosa me la ricordo bene, questa bella troia che ho conosciuto nel bar, fa dei pompini...
Io e mia sorella abbiamo il ritmo nel sangue. Siamo una famiglia di origine indiana ma viviamo ormai a Roma da anni e anni. Io e mia sorella siamo cresciuti insieme, fianco a fianco. Insieme, mese dopo mese, anno dopo anno, abbiamo visto cambiare i nostri corpi. Siamo diventati adulti. Abbiamo notato le differenze nei nostri sessi, scoperto la nostra sessualità. Lei si è sviluppata prima. Vedevo le sue bocce crescere. All’inizio non capivo a cosa potessero servirle. Poi ho notato che il mio cazzo si induriva e si gonfiava quando lei si spogliava davanti a me in camera. Le vedevo belle sode, gonfie, e mi veniva l’istinto naturale di accarezzarle, toccarle, palpeggiarle. Le avrei succhiate, leccato quei capezzoli duri. Quando ero piccolo non capivo perché sentissi questo desiderio. Lei cominciò a notare i miei sguardi, le mie voglie. Aveva visto il rigonfiamento nei pantaloni, visto il mio cazzo duro nelle mutande. Aveva sentito la sua fica bagnarsi. Bramava una mano che le accarezzasse il clitoride, di un cazzo che le entrasse in fica facendola godere. Inizialmente non capiva. Eppure ci trovammo insieme scoprire vicendevolmente i nostri corpi. Lei mi lasciò palpare le sue tette, massaggiare la sua fica bagnata. Io le lasciai succhiare il mio cazzo e glielo misi nella fica. Ma non è stato soltanto un periodo limitato. Ci siamo sempre riuniti per appagare delle voglie che le nostre relazioni non erano in grado di soddisfare del tutto. Io avevo bisogno di metterle il mio cazzo duro nella fica. Lei aveva bisogno del mio uccello duro. Nessun altro riusciva a farla godere come me. Ancora oggi a volte ci riuniamo. A causa delle rispettive famiglie accade più raramente. Eppure comunque quando riusciamo a riunirci ci arrapiamo come i vecchi tempi. Il mio cazzo diventa di pietra e non aspetta altro che entrare nella sua fica bagnata.
Non ricordo nemmeno il suo nome ma una cosa me la ricordo bene, questa bella troia che ho conosciuto nel bar, fa dei pompini...
Anche quello shooting era cominciato come tanti altri. Lei a pecora, culo in evidenza e lei a bocca aperta, come una troia disarmata e...
E’ molto dispiaciuto per la ragazza. Purtroppo per lei non ha ancora l’età per poter bere. Ma in realtà la ragazza non aveva voglia...
Non puoi restare negli stati uniti troppo a lungo senza sposare un uomo e senza la carta verde. Valentina deve industriarsi in altro modo...
E’ giovane e non ha ancora capito che per una bella ragazza come lei basta semplicemente chiedere. Invece pensa che l’uomo che abita alla...
Almeno un volta al mese si lamenta del fatto che gli uomini la considerino solo per il suo corpo. Il resto del mese invece...
Il ragazzo torna sempre tardi da scuola. Il motivo è che si ferma davanti la finestra della vicina per spiarla. Come un depravato la...
Questa grande baldracca è una troia che ho conosciuto in chat, ha divorziato da poco e aveva tanta voglia di farsi fottere perché non...