Dice sempre di volere un po’, di tranquillità, ma a volte ce ne troppa. In questi pomeriggi noiosi la maggiorata si sente annoiata ed eccitata. Spera che il vicino ficcanaso gli bussi alla porta e gli salti addosso. Nel silenzio della casa si alza il vestito e si infila le dita sotto alle mutandine. Si tocca, si bagna, è arrapata. E’ un buon modo di passare il pomeriggio, ma non il migliore. Poi la sua fantasia diventa realtà. Il vicino è alla porta. Lei è troppo arrapata per non tirarlo dentro e ordinargli di scoparla, lì e subito.