Stava parlando davvero troppo per i miei gusti. Vedevo la sua bocca aprirsi e chiudersi. Non ce la facevo a sentire quelle cazzate, dovevo tapparle quella cazzo di bocca. Mentre continuava a parlare quella troia, mi sbottonai i pantaloni e cacciai il cazzo di fuori. Era così presa dal suo discorso che quella puttanella non si era accorta del mio uccello davanti a lei. La presi per la testa e la spinsi verso il mio cazzo. Lei finalmente stava zitta, non aveva più parole. Finalmente stava zitta e faceva davvero qualcosa di utile. Succhiare e leccare il mio cazzo e la mia cappella. Devo dire che parla tanto ma fa anche dei bocchini spettacolari.