Il coinquilino si porta a casa ogni volta una ragazza diversa. E lei è costretta ad ascoltare i versi che vengono dall’altra stanza. Si chiede come fa il ragazzo a farle urlare tutte a quel modo. Deve esserci qualcosa che non va. E lei vuole provare. Si mette con l’orecchio dietro la porta. Quei suoni la fanno arrapare da morire. Quando in camera c’è solo lui entra con una scusa per succhiargli il cazzo. Lo vuole tutto vuole la sua sborra in faccia, vuole quel ragazzo tutto per se. Una bellezza che merita tutto.