Io e la mia ragazza amiamo molto viaggiare. Siamo stati in molti stati e città europee e anche extraeuropee. Ogni anno ci organizziamo e partiamo. L’anno scorso abbiamo scelto di visitare la Russia. Non ci eravamo mai andati. Sapevamo che avremmo trovato il freddo, ma sapevo che la porca della mia ragazza mi avrebbe riscaldato per bene con la sua fica sempre bollente. Dovete sapere che in ogni viaggio che facciamo decidiamo ci coinvolgere qualcuno del luogo nelle nostre trombate. A volte si aggiungono delle belle troie straniere, per il mio piacere; a volte invece degli uomini che possano far godere la mia ragazza come merita. Quando siamo stati a San Pietroburgo ci è successa una cosa un po’ diversa. Questa volta non ho diviso la mia zoccola bionda con un aitante giovane. Stavolta abbiamo deciso di ringraziare a modo nostro il proprietario dell’albergo che ci ha ospitati. È un arzillo vecchietto che si è fatto in quattro per aiutarci in tutto e per tutto. Vive tutto solo e non trombava forse da decenni. Abbiamo deciso di concerto di fargli assagiare un po’ la fica bagnata della mia ragazza. Il vecchio porco ha apprezzato. Si è fatto fare una bella slinguazzata del suo cazzo rugoso. Gliel’ha messo tutto nella bocca da maiala della mia ragazza. Si può dire che lei non conosca molte lingue, ma di certo la sua lingua conosce cazzi di molte parti del mondo. Io ho partecipato come al solito alternandomi al vecchio. Trombando quella zoccola che non aspetta altro in ogni nostro viaggio. Anche il vecchio se l’è scopata, sbattendoglielo da dietro per quanto era nelle sue forze. Abbiamo ripetuto il nostro gioco diverse volte durante quel viaggio. Il vecchio di San Pietroburgo rimarrà per sempre nei nostri ricordi. Credo proprio che anche la fica giovane, bagnata e calda della mia ragazza rimarrà per sempre nei ricordi del nostro amico e continuerà a riscaldarlo nelle gelide notti di solitudine