La troia in questione si chiama Laura. E’ davvero una bella baldracca, farebbe arrapare tutti i maschietti al solo sguardo. L’ho conosciuta nel bar dell’albergo a La Spezia, abbiamo chiacchierato un po’ ed in men che non si dica la troia mi invita in camera. Appena entrati inizia a far vedere quanto è troia e mi fa arrapare immediatamente. La guardo per un po’ ma poi non resisto, inizio a toccarla e a farla godere infilando prima le mie dita e la lingua nella fica e poi infilando il mio cazzo dentro, in profondità