Quella mignotta della madre di AlfonsornIl mio collega universitario Alfonso ha una madre davvero stupenda. La conoscemmo quando venne alla laurea del figlio. Era giovanissima sembrava una studentessa anche lei. La cagna ha due bocce assurde, enormi e tutti noi che eravamo lì presenti non avevamo che occhio per lei. Dopo quel giorno sfottevamo sempre Alfonso dicendogli che avevamo troppa voglia di scoparci quella porcella della madre. rnMi ritrovai a casa di AlfonsornUna mattina passai sotto casa di Alfonso. Doveva darmi degli appunti e quindi pensai di passare per casa sua pur non avendolo avvertito. Bussai e mi fece entrare in casa quella bellissima donna di sua madre. In tutto il suo splendore e sexy come nessun altra donna, mi disse che Alfonso non era in casa e che avrei potuto aspettarlo con lei. Certo che avrei potuto aspettare con lei. Ci sedemmo sul divano e dopo aver chiacchierato un po’ con lei, quella mignotta mi appoggiò una mano sulla coscia. La sua mano pian piano arrivò sul mio cazzo e mi disse che voleva succhiarmelo. In un attimo mi spogliai e glie lo misi in mano, lei delicatissima me lo massaggi a lungo prima di succhiarmelo. Ancora non so se tutto questo è solo un sogno.rn