La ragazza di un mio amico aveva bisogno di ospitalità. L’ho accolta in casa mia ma le ho dato volentieri anche il mio cazzo duro

Si lo so ho sbagliato, m vorrei vedere voi nella mia situazione. Qual è stato il mio errore? Se volete saperlo devo cominciare dall’inizio. Allora io vivo a Milano ormai da qualche anno anche se sono originario del sud. Sono un ingegnere gestionale e lavoro in una multinazionale di cui non cito il nome. Ho casa qui e ho una stanza in più dove ospito parenti o amici che per fortuna abbastanza spesso vengono a trovarmi. Un mio ex compagno di studi mi ha chiesto un favore qualche settimana fa. La sua ragazza sarebbe dovuta venire a Milano per frequentare un corso in so bene che cosa. Mi ha chiesto se potevo ospitarla per qualche giorno. Io sono stato bene felice di accettare, tanto lavoro tutto il giorno e ho una stanza in più. Certo a mia parziale discolpa c’è da dire che non avevo mai visto la sua ragazza, non sapevo che mi avrebbe fatto arrapare non appena fosse entrata dalla porta di casa. Fatto sta che ho nascosto la mia erezione e ho cercato di non rimanere con lei da solo per casa. Ma si sa che le buone intenzioni non sempre si riescono a mantenere. Soprattutto se succedono cose inaspettate. In poche parole tornavo da lavoro e mi ero proprio dimenticato della ragazza del mio amico. Entro, mi metto in mutande e vado in bagno. Apro e trovo lei tutta nuda che si masturba. Stavolta è un po’ complicato nascondere l’erezione, dato che la mia cappella sbuca dalle mutande. E qui è ho commesso il mio errore. L’ho portata in stanza e ho cominciato a succhiarle le grosse tette. Lei mi ha preso tutto il cazzo in bocca, prima di farsi scopare la fica calda e bagnata. L’ho fatta godere per bene. E non è stato un caso isolato. Ma ormai il danno era fatto. Almeno ci siamo divertiti un po’ entrambi prima di pagarne le conseguenze.

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