Poche cose sono sacre per questo ragazzo. La sua console di gioco e il suo tempo del bocchino. La matrigna glielo concede ogni giorno, puntuale come un orologio. E’ qualcosa per cui il ragazzo, non solo non è disposto a rinunciare, ma per cui non è disposto nemmeno ad accettare un ritardo. La matrigna bocchinara è al telefono ma questo non impedisce al ragazzo di srotolarle in gola il suo cazzone. Con la bocca piena la donna può comunque annuire al telefono. Questa volta al boccchino segue un’appassionata scopata. Piacevole diversivo oltre al solito pompino.