Anche se la signora Annamaria ha un debole per me, devo ammettere che questa volta ho un pochino esagerato. Lei doveva andare a fare la spesa, insisteva per uscire anche da sola, ma a me più una donna mi fa muro, e più mi fa arrapare. Così l’ho bloccata e serrata nel letto, a cosce spalancate e senza mutande. Dapprima le sono salito sopra e le ho tappato la bocca col mio cazzone enorme, che desiderava davvero di essere spompinato. Annamaria ha eseguito tutto. La bella signora matura poi si è fatta chiavare forte, quasi come per farmi liberare di questo sfogo. E ci è stata. Alla fine mi ha addirittura detto che le è piaciuto farlo così, sbattuta come una troia e sottomessa come una nullità. Che pervertita.