Ho ripreso dopo anni di disuso un vecchio cellulare, uno dei primi che faceva i video e le foto, con qualità bassissima ma che ti permettevano di avere i primi porno portatili. Un tempo ci si vantava con gli amici delle semplici scopate che si facevano un tempo, quando ancora non tutti avevano facile accesso ad una figa, e di conseguenza quei pochi eletti erano visti come degli alieni. Ho ritrovato dunque questo video amatoriale che girai con la mia fidanzata dell’epoca: una troietta sempre arrapata e disponibile ad aprirmi le gambe.
A quell’età era tutto più bello, tutto nuovo, tutto da rifare. A vedere le donne della mia età, adesso, tutte cadenti e poco in forma, mi viene la rabbia. Vorrei tornare indietro nel tempo, e rituffarmi fra le cosce della mia fidanzata di allora: almeno per lei ero il migliore, seppur fossi ancora la sua prima esperienza.
Per definire quel periodo, mi viene in mente proprio questa affermazione: giovani e perennemente arrapati. Così mi piace definirci, guardando con gli occhi del futuro nel passato. Spensierato e ricco di vitalità. La società moderna invece uccide tali modi di vivere. Scopate di più, ragazzi, perchè il sesso è il senso della vita!