Zoccolona bionda con due enormi tette da scopare allarga le cosce e in pochi minuti mi spruzza addosso il suo orgasmo

La donna che mi piace

Mi annoio e quindi mi guardo intorno alla ricerca di una fica. Sono sempre alla ricerca di una bellezza elegante da poter trattare come un essere umano mentre sono tra le lenzuola del mio letto. Mi sforzo di avvicinarmi alla donna più elegante. Scarto quelle che ridono come camionisti; faccio finta di non vedere quelle sedute a gambe larghe e quelle che hanno imparato a muovere ogni centimetro del corpo con lo scopo di inviare il messaggio “sono una troia che ha voglia di essere trombata”.
Scarto questo oceano di zoccole e femmine marginali e trovo questa bellissima creatura biondina.

La donna che mi scopo

Una bellezza elegante e snella, poco seno, forme semplici e sorriso intelligente. La prendo di mira per tutta la serata. Ma quando si fa tardi la bellezza mi scarica e io mi ritrovo la sua amica prosperosa attaccata al cazzo. A questo punto sarebbe stato un peccato sprecare l’abbondanza di questa troia. Vuole essere accompagnata da qualche parte. Casa mia andrà benissimo.
Mi sussurra all’orecchio che sa venire a spruzzo. Davvero poco elegante, ma il mio cazzo scollegato da mio cervello, si drizza all’istante.

La zoccolona si spoglia. Si toglie i vestiti e mostra il suo corpo da pornodiva come se fosse la sua arma finale.

La troia consapevole di essere una volgare succhiacazzi mi si inginocchia davanti. Le chiedo di menarmelo con quelle enormi tettone. Sputa sul mio cazzo per lubrificarlo e farlo scivolare sul suo petto.
Si abbraccia il seno e se lo fa scopare. Sembra esperta, è esperta. Passo a scoparmi la sua gola e non mi sforzo troppo di nascondere il mio disprezzo arrapato.
Le ficco un dito tra le chiappone piene e poi comincio a scoparla. Le piace il mio sguardo disgustato, ansima, sguittisce e infine mi spruzza addosso il suo orgasmo.