Non so da quando è nata quella strana attrazione per Cristina. Da un giorno all’altro l’ho guardata con occhi diversi, non la vedevo più come la mia migliore amica. Una volta provai a baciarla e lei non si tirò indietro. Era nato un rapporto diverso tra noi due, qualcosa di più selvaggio e istintivo, vedevo che anche lei voleva il mio corpo, il mio seno.
Dopo quel bacio ci unimmo ancora di più. La settimana scorsa mi aveva invitata a pranzo da lei. Io ero contentissima di stare un po’ da sola con la mia amichetta, potevamo parlare e spettegolare. Dopo il pranzo mi offri da bere quella porcellina. Ci scolammo una bottiglia in due e non vi dico come stavamo. Io ero così ubriaca e vogliosa che iniziai a toccarmi immaginando la fica di Cristina che strusciava sulla mia. La mia amica vedendomi, iniziò a masturbarsi davanti a me, quello che stavo sognando stava accadendo davvero. Sono finita con la testa tra le sue gambe. La mia lingua scivolava su e giù attraverso le labbra della sua fica. E’ stato bellissimo godere e far godere quella bella troia di Cristina